giovedì 29 dicembre 2011

Ray of Light.

"Raggio di Luce".
Un titolo bellissimo per una canzone del quale non conosco ancora il significato. La sto ascoltando proprio in questo momento. Fin dacché era stato annunciato il PV avevo già pensato al tipo di pezzo che i Nightmare ci avrebbero presentato questa volta. Un brano melodico, con chitarre ormai ripetitive e con la voce fin troppo dolce. Così tanto differente da tutti i pezzi di una volta. Senza dubbio però, la tecnica c'è, sebbene il cambiamento non abbia giovato - a mio avviso - per la band. Questi cinque ragazzi in quasi dodici anni di carriera sono cresciuti insieme, migliorando di anno in anno, e cambiando allo stesso tempo il loro stile. Personalmente li ho apprezzati fino al 2010. Dopo, da fan quale sono, la delusione è stata inevitabile. Ma tornando a "Ray of Light", vorrei farvela ascoltare. Di conseguenza inserisco di seguito anche il PV dove potrete godere sia della musica che delle immagini.



Sono certa che a parecchi sarà piaciuto. Il loro nuovo genere musicale è molto orecchiabile, tecnico e soprattutto "piacevole", che riesce ad adattarsi più o meno a tutti. Per alcuni fans (come me) questo è un pezzo bellissimo, che però segna il vero e proprio termine dei Nightmare. Ricordiamo con troppo amore quelli vecchi, e ascoltiamo con un pizzico di indifferenza questi nuovi. Io trovo dolcissimo questo pezzo, e anche se non riesco a riconoscere in esso la band che amo, ogni volta mi emoziono ancora all'udire la voce di Yomi e ad ascoltare la dolce melodia che in cinque hanno creato.
Tra l'altro, questo brano e questo PV sono stati estratti dal nuovo album (uscito il 23 novembre di questo stesso anno), intitolato «NIGHTMARE». Per ora rimango impassibile al riguardo, e non voglio proferir parola, perché ben presto ho intenzione di scrivere un post interamente dedicato a questo disco ove esprimerò personalmente il mio punto di vista.
Tornando però all'argomento principale del seguente post, per chi ha ascoltato "Crash! Nightmare Channel" (o per chi conosce tutti gli altri brani precedenti dei Nightmare) di cui ho precedentemente parlato, avete notato qualche differenza? I cambiamenti purtroppo ci sono, e sono arrivati man mano con il trascorrere degli anni. Quindi, ora, facendo tesoro di quello che era questa band, possiamo rilassarci comodamente con canzoni tendenti ad un rock leggero e piacevole anche per chi non è un vero e proprio amante del genere.
Pertanto, i fans sono divisi in tre parti. Chi li adora ieri e oggi; chi ama attualmente quelli di oggi e chi, come me, ama e amerà sempre con una piccola attenzione in più quelli di un tempo...

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